Gli Angels Eyes alla GC 2015
Gli Angels Eyes alla GC 2015

Giovedì 29 Ottobre una nutrita rappresentanza del coro Gospel  vastese Angel’s Eyes è partita alla volta di Assisi per partecipare alla tredicesima edizione della Gospel  Connection [LEGGI],  workshop di formazione per cori Gospel in cui maestri statunitensi vengono a trasmettere la loro passione per questa irresistibile forma di musica, canto e preghiera. Le ultime edizioni della Gospel Connection si erano svolte a Roma e il ritorno ad Assisi è stato salutato da tutti gli appassionati con grande favore: la cornice della cittadina umbra dove anche le pietre parlano dello spirito di Francesco è quanto di meglio si possa desiderare per una manifestazione di questo genere.

Il gruppo degli Angel’s Eyes era carico di attese: dai più giovani che partecipavano perGospel-Connection-2015-concerto-i la prima volta con tanta curiosità e qualche titubanza, fino ai veterani del raduno che hanno visto anche stavolta ripagate tutte le loro aspettative. Tre giorni di lezioni continue, dalla mattina alla sera, a contatto con maestri dal talento straordinario e dalla grande capacità comunicativa, veri appassionati e divulgatori infaticabili dello spirito Gospel: Keith Moncrief, pastore di grande carisma e dalla inconfondibile voce nera; Ron Hubbard colosso dall’agilità impensabile e dalla simpatia irresistibile; Trini Massie, insegnante di grande comunicativa, indubbiamente il più “bello” tra i maestri a giudizio insindacabile di tutte le coriste presenti; Rod Hubbard, fratello di Ron, dalla voce potente e calda ed infine la bravissima Nikki Porter, cantante dalle straordinarie doti tecniche ed eccellente insegnante. Ben nove i nuovi brani appresi nel poco tempo a disposizione, tutti intensi, tecnicamente raffinati e trascinanti, alcuni classicheggianti, altri più decisamente spiritual e blues e, per finire, anche un brano con ritmo ed atmosfera tipicamente africani.

IMG_9456I brani vecchi e nuovi sono stati eseguiti la sera del 31 ottobre nell’attesissima esibizione del Gospel Connection Mass Choir al Teatro Lyrik di Assisi. Tutti i partecipanti al seminario hanno preso parte ad un unico coro di trecento elementi, accompagnati da musicisti d’eccezione, per dare vita ad un’esibizione dalla potenza impressionante, che ha stregato il pubblico che affollava la sala. Alla fine erano tutti in piedi a ballare e a battere le mani a ritmo di musica, trascinati dalla forza del Gospel che non è solo musica e ritmo, ma soprattutto preghiera in comunità, un modo di evangelizzare  lontano dalle nostre abitudini, ma decisamente affascinante e di fronte al quale è impossibile restare indifferenti.

La domenica tutti i coristi hanno partecipato alla messa celebrata da don Giuliano, IMG_9406sacerdote francescano di Torino, anche lui venuto come semplice corista al seminario, che ha pronunciato una toccante omelia partendo dal vangelo delle beatitudini per arrivare fino al desiderio dell’unità dei Cristiani, perfettamente calata nel contesto della Gospel Connection in cui i maestri provengono tutti dalla Chiesa Battista americana. Una celebrazione eucaristica in cui ha aleggiato lo spirito di fratellanza e di comunione e che ha lasciato un segno profondo in tutti i fedeli.

Cosa si portano dietro i coristi vastesi da questa esperienza? Tanta musica, tanta gioia, tanta condivisione, tanta bellezza, ma anche la consapevolezza del bisogno di spazi di riflessione, meditazione e preghiera in un mondo sempre troppo veloce e distratto. Sono un po’ più cresciuti i nostri coristi, e non solo quelli più giovani, sono un po’ più maturi, più pronti a trasmettere la passione che hanno visto esprimere.

Il gruppo, ancora elettrizzato per l’esperienza forte che ha vissuto, ora si prepara a dare il meglio di sé nelle esibizioni pubbliche in programma per l’imminente periodo natalizio.

(a cura di Roberto Di Virgilio, foto di Debora Ballatori)

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